UNO, DUE, TRE ITALIA AI MONDIALI DI SKIROLL IN VAL DI FIEMME !!!
GIOVEDI' Matteo Tanel vince il Campionato del Mondo in TL al passo di Lavazè individual e balza anche in testa alla Coppa. Vittorie anche di Sömskar (SWE), Lisohor (UKR) e Mazi Jamnik (SLO)
Non c’era un tavolo verde, ma il poker è riuscito davvero: Matteo Tanel (ITA), Linn Sömskar (SWE), Olexandr Lisohor (UKR) e Hana Mazi Jamnik (SLO) hanno pitturato d’oro il loro curriculum. Non c’era il cielo azzurro, ma una pioggia battente per gli junior e un cielo bigio per i senior, l’azzurro però s’è visto lo stesso con uno splendido e performante Matteo Tanel. Tutti se lo aspettavano, lui non lo dà a vedere. Stiamo parlando dei Campionati del Mondo di Skiroll che da oggi a domenica vivacizzeranno la Val di Fiemme, famosa culla italiano dello sci nordico. Oggi si è corso a Passo Lavazè la Individual Start, sulla pista “bijou” realizzata di fresco, un po’ come la temperatura che oggi ha mandato segnali d’inverno. E non hanno confuso le idee gli scandinavi in gara a petto nudo col solo pettorale addosso, e neppure le sfide vagamente lanciate tra skirollisti puri e fondisti. C’è stata una defaillance imprevista. Il russo Alexander Bolshunov, l’atteso campione olimpico e mondiale, in mattinata ha preso di corsa la strada dell’ospedale di Cavalese per un forte dolore ai denti. Lo hanno curato, ma ha dovuto stare fermo oggi e lo sarà anche domani con la sprint. Sabato e domenica il russo però ritorna in gioco, Tanel permettendo. Già, perché Tanel non nasconde la voglia di fare bis sul Cermis e sotto sotto punta anche alla Coppa del Mondo. Oggi l’atleta del Team Robinson Trentino è balzato in testa alla Coppa perché il lettone Raimo Vigants è finito addirittura 12°. Ora Matteo Tanel guida con 39 punti di vantaggio, terzo rimane Emanuele Becchis che domani tenta il colpaccio nella sprint. Ma la prova di Tanel non è stata certo una gara sul velluto, e non per la pista bagnata. Il “norge” Korsäth è partito inusualmente fortissimo e a lui si è aggregato il russo Spitsov, partito qualche minuto dopo e dunque con un giro in meno. Tanel sempre da solo proseguiva regolare, è stato nel finale che ha messo il turbo. Korsäth ha finito per primo con 34’38”, sembrava un tempo da marziani. Poi si è presentato Spitsov a 4”, ma Tanel nel finale ha davvero spinto forte sull’ondulata pista di Passo Lavazè, ha perfezionato il suo capolavoro con 34’32”. Giù dal podio i russi Terentev, Chervotkin e Dementiev, preceduto al sesto posto da Michael Galassi. Per il poker di vittorie i bookmakers davano vincente la Russia, invece hanno primeggiato quattro diverse nazioni: Italia, Svezia, Ucraina e Slovenia. Per la Russia un bell’oro lo aveva prenotato Natalia Nepryaeva, ma un incredibile errore di percorso l’ha messa fuori dai giochi e costretta ad inseguire la svedese Linn Sömskar. A podio anche l’altra russa Mariya Istomina. Sorpresa tra le ragazze junior. La leader di Coppa Samanta Krampe (LAT) è finita in coda al gruppo (15.a) e così le slovene Hana Mazi Jamnik e Klara Mali hanno plasmato la voglia di vittoria della russa Astakhova, partita col numero 1. La Mazi si è messa l’oro al collo, la Mali il bronzo. Lettoni in difficoltà anche al maschile. La leadership di Lauris Kaparkalejs è stata messa subito in discussione dall’ucraino Oleksandr Lisohor che ha avuto ragione di un convincente Aksel Artusi e di Nikita Smirnov.
Senior Men Interval Start FT 16 km
1 Tanel Matteo ITA 34.32.5; 2 Korsaeth Amund NOR 34.38.7; 3 Spitsov Denis RUS 34.42.6; 4 Terentev Alexander RUS 34.57.0; 5 Chervotkin Alexey RUS 35.02.6 6 Galassi Michael 35.04.8; --- 19 Masiero Riccardo Lorenzo 37.30.1
Senior Women Interval Start FT 10 km
1 Soemskar Linn SWE 23.05.0; 2 Nepryaeva Natalia RUS 23.15.5; 3 Istomina Mariya RUS 23.28.2; 4 Schuetzova Sandra CZE 24.09.4; 5 Antsybor Maryna UKR 24.12.5 --- 11 Sordello Elisa 25.08.3
Junior Men Interval Start FT 13 km
1 Lisohor Oleksandr UKR 29.32.2; 2 Artusi Aksel 29.44.5; 3 Smirnov Nikita RUS 30.17.8; 4 Grahn Anton SWE 30.18.2; 5 Berg Ludvig SW 30.29.8 --- 8 Lorenzetti Giovanni 30.37.6; 12 Carli Stefano 30.57.3; 14 Gaudenzio Marco 30.58.8
Junior Women Interval Start FT 10 km
1 Mazi Jamnik Hana SLO 24.43.4; 2 Astakhova Yuliya RUS 25.14.9; 3 Mali Klara SLO 25.15.9; 4 Cola Francesca ITA 25.57.6; 5 Gismondi Maria ITA 25.59.4 --- 8 Mortagna Laura 26.27.4
VENERDI' Sventola il tricolore, vincono Emanuele Becchis e Sabrina Borettaz
Rispondono i russi Makarov e Letucheva con due ori convincenti
Non paghi dell’oro e dell’argento di Tanel e Artusi a Passo Lavazè, gli azzurri si sono messi al collo, oggi a Ziano di Fiemme in occasione dei Campionati Mondiali di Skiroll Sprint, altre due medaglie d’oro con Emanuele Becchis e Sabrina Borettaz fra le junior, ma i russi non sono certo stati a guardare ed hanno pareggiato i conti con Olga Letucheva e con Pavel Makarov, rispondendo agli italiani anche con due argenti grazie a Dmitriy Voronin piegato dal cuneese e a Ekaterina Popova, seconda dietro la valdostana. Bella gara, intensa e con un folto pubblico attirato lungo i 200 metri di Via Nazionale da sfide vivaci a partire da metà pomeriggio. Ha voluto prendere il via anche Matteo Tanel, oro a Passo Lavazè giovedì, ma con la pura intenzione di racimolare qualche punticino utile per la Coppa del Mondo, e ci è riuscito. Becchis ha staccato un tempone, 17”91 contro i 18”43 di Voronin, anticipando quello che sarebbe stato lo scontro finale. E così è stato. I due hanno passato indenni ottavi, quarti e semifinali, poi nella finalissima è stata una sfida col coltello tra i denti. L’asfalto… volava dietro le sciabolate dei bastoncini, velocità e frequenze di spinta pazzesche. Ha vinto Becchis, è stato un successo fortemente voluto. Bello il suo giro d’onore con la bandiera tricolore, bello l’abbraccio della sua famiglia, tutti skirollisti DOC, col papà fotografo con gli occhi lucidi e in difficoltà nel mettere a fuoco la foto del giorno, l’oro al collo di Emanuele. Michele Valerio si è fermato ai quarti col quinto posto, il “vecio” Alessio Berlanda, 40 anni passati, ancora a ruggire, sesto. Letucheva, come detto, ha regolato l’intramontabile Soemskar, affamata come non mai di medaglie. E poi gli junior. Sabrina Borettaz lo aveva annunciato, lei c’è! In sprint aveva già vinto (Slovacchia) a Banska Bystrica e oggi si è ripetuta con un oro mondiale molto importante per lei e per la squadra. Seconda la russa Ekaterina Popova, con Samanta Krampe, leader di Coppa, a vincere la finalina per il terzo posto. È russo il successo junior maschile, Pavel Makarov ha regolato in finale Ludvig Berg (SWE).
Domani si corre la Team Sprint, poi domenica la mass start col finale sul Cermis. Se dovessimo pensare ad un altro confronto Italia Russia tra i senior, potremmo immaginare un Tanel da solo col kalashnikov in mano e quattro mig russi: Bolshunov, Spitsov, Chervotkin e Terentev. E se Bolshunov non si sarà ripreso, c’è sempre Dementiev, che il Cermis l’ha già domato.
Sprint FT Senior Men
1 Becchis Emanuele ITA; 2 Voronin Dmitriy RUS; 3 Zhilinskiy Ivan RUS; 4 Andresen Ragnar Bragvin NOR; 5 Valerio Michele ITA; 6 Berlanda Alessio ITA; 7 Olafsen Jostein NOR; 8 Vigants Raimo LAT
Sprint FT Senior Women
1 Letucheva Olga RUS; 2 Soemskar Linn SWE; 3 Arnesen Julie Henriette NOR; 4 Prochazkova Alena SVK; 5 Lockner Jackline SWE; 6 Schuetzova Sandra CZE; 7 Krol Yuliia UKR; 8 Kaminska Valentyna UKR
Sprint FT Junior Men
1 Makarov Pavel RUS; 2 Berg Ludvig SWE; 3 Grahn Anton SWE; 4 Zykov Matvey RUS; 5 Munari Riccardo ITA; 6 Ekenberg Harald SWE; 7 Gros Anze SLO; 8 Tilesch Denis SVK
Sprint FT Junior Women
1 Borettaz Sabrina ITA; 2 Popova Ekaterina RUS; 3 Krampe Samanta LAT; 4 Bobkova Dariya RUS; 5 Mazurova Timea SVK; 6 Sivokova Kristina SVK; 7 Kazakova Alexandra RUS; 8 Gryaznova Ekaterina RUS